Ha tagliato il traguardo della vita Danilo Tavoni a causa di un male incurabile, lasciando a tutti noi, appassionati di moto, un grande vuoto. Personalmente lo ho conosciuto ben più di 40 anni fa e lo ho sempre frequentato, accomunati dalla passione motociclistica che lui concretizzava in ” opere d’arte” lavorando il metallo come nessuno, da solo nel suo “antro”, costruendo capolavori: che fossero telai, serbatoi, scarichi richiesti da collezionisti italiani o stranieri. E’ stato l’interprete di quell’artigianato modenese che non conosce eguali al mondo, tramandato al suo allievo Enrico Venturelli.
Le più sentite condoglianze alla famiglia da parte di tutti i soci del Moto Club 2000.
Il presidente
Alberto Miselli
In allegato l’orario e le modalità delle esequie.
